Cos’è un marchio e come fare per depositare il marchio commerciale.
Hai un’attività o un brand e sai quanto sia cruciale proteggere la tua attività e i tuoi prodotti? Ma come fare per ottenere questa tutela? La registrazione di un marchio è il primo passo fondamentale. Tuttavia, non è una decisione da prendere alla leggera. È necessario condurre una serie di valutazioni strategiche preliminari per assicurarsi di agire nel modo più efficace possibile.
Di seguito esploreremo l’importanza e l’utilità di registrare un marchio e come il nostro studio legale può essere un prezioso alleato per la tua attività in questo processo di protezione e tutela.
Segni distintivi, cosa sono?
Per riuscire a distinguere le diverse imprese che operano all’interno della stessa fetta di mercato e a regolarne la concorrenza, il Codice civile italiano prevede la disciplina dei c.d. segni distintivi, ovverosia la ditta, l’insegna e il marchio.
Nel loro insieme, i segni distintivi hanno un enorme valore per le imprese, in quanto consentono al pubblico e ai consumatori di distinguere tra i vari operatori economici, determinando così la formazione e il consolidamento delle loro volontà di acquisto.
Cos’è un marchio commerciale e quali funzioni svolge
Il marchio rappresenta il segno con cui i beni o i servizi di una impresa possono essere distinti da quelli di un’altra concorrente. Solitamente viene apposto sul prodotto o un servizio di una specifica impresa e può essere una scritta, una immagine o anche entrambi.
Esso ha diverse funzioni, tra tutte quella “distintiva”, cioè quella di comunicare l’origine del prodotto e quella “qualitativa”, cioè quella di identificare un prodotto con delle specifiche qualità e caratteristiche.
In generale il marchio ha la funzione di voler trasmettere in maniera istantanea e mirata una serie di informazioni ai consumatori. Pensiamo agli iconici: il baffo della Nike, la mela della Apple, i loghi delle case automobilistiche etc.
L’obbiettivo è esattamente quello di riuscire, con la sola forza delle parole o delle immagini, a rendere il prodotto attrattivo per i consumatori fino a farlo divenire oggetto dei loro desideri.
L’importanza del registrare un marchio commerciale e i rischi dell’omissione
Al fine di poter essere sicuri che nessun’altro possa utilizzare il nostro marchio, è necessario procedere alla sua registrazione, così facendo il titolare, cioè chi lo ha ideato, ne acquista il monopolio sull’uso per prodotti o servizi specifici, impedendo ad altri di appropriarsene o di utilizzarlo.
Pertanto, la scelta di non procedere alla registrazione di un marchio lascia l’imprenditore maggiormente esposto all’attività di aziende che operano sul medesimo mercato, aumentando i rischi per l’attività d’impresa.
La normativa italiana richiede che per registrare validamente un marchio, esso debba essere nuovo, abbia la capacità di distinguere un bene da altri e sia lecito.
Tuttavia, presentare una domanda di registrazione di un marchio non è semplice, pertanto, affidarsi a professionisti accorcia i tempi di ottenimento della tutela e ne aumenta le percentuali di successo.
Infatti, se dovesse risultare che il marchio oggetto della domanda di registrazione configge con uno anteriore, un professionista potrà meglio consigliare come procedere e supportare l’imprenditore nella strategia più appropriata: negoziare con il titolare del marchio anteriore, contestare il marchio anteriore, proseguire con la registrazione, consapevole dei rischi, rinunciare a registrare il segno oppure modificarlo opportunamente.

Come presentare la domanda di registrazione e la documentazione richiesta
La domanda di registrazione del marchio può essere presentata in diversi modi, tra cui
- in via cartacea direttamente presso una Camera di Commercio;
- via internet tramite il sito www.servizionline.uibm.gov.it, se si è in possesso di firma digitale.
- Per quanto riguarda il deposito online, inoltre, è disponibile una nuova procedura telematica rapida, opzionale, che riduce i tempi necessari alla pubblicazione delle domande di marchio.
È importante compilare accuratamente la documentazione richiesta, che deve essere redatta in lingua italiana e contenere tutti i dettagli necessari per il corretto riconoscimento del segno distintivo.
Al fine di registrare un marchio in modo corretto è necessario che siano presentati i seguenti documenti:
- la domanda di registrazione per marchio di impresa, compilata e firmata in originale provvista di marca da bollo e due copie;
- l’esemplare del marchio, in foglio A4, in aggiunta alla riproduzione del marchio già applicata sulla domanda di registrazione;
- la ricevuta del pagamento su c/c postale dei diritti di segreteria alla Camera di Commercio presso cui si effettua il deposito.
- la lettera d’incarico, atto di procura o dichiarazione di riferimento a procura generale nel caso in cui la domanda di registrazione sia presentata tramite un mandatario abilitato o un avvocato, con marca da bollo;
- il documento di priorità, nel caso in cui la domanda rivendichi la priorità della data di deposito di una o più domande di marchio depositate entro i sei mesi precedenti, secondo la Convenzione di Parigi per la protezione della Proprietà Industriale;
- l’atto di delega, se necessario.